(Teleborsa) - L’
OPEC rimarrà sulla sua decisione di mantenere invariata la produzione a 30 milioni di barili al giorno, anche se
i prezzi del petrolio cadranno intorno ai 40 dollari al barile ed aspetterà comunque almeno un trimestre prima di convocare una riunione di emergenza. Lo ha detto
il ministro dell’energia degli Emirati Arabi Uniti, Suhail Al-Mazrouei.
"Non abbiamo intenzione di cambiare la nostra idea, anche perché i prezzi sono nella forbice tra 40 e 60 dollari", ha detto Mazrouei. "Non puntiamo ad un livello di prezzo particolare, il mercato si stabilizzerà da solo. Le condizioni attuali non giustificano una riunione straordinaria dell'OPEC, abbiamo bisogno di attendere almeno un trimestre per prendere in considerazione il carattere di urgenza".
I 12 membri dell'OPEC, che forniscono il 40% della produzione mondiale, nel mese di novembre hanno pompato 30.560.000 di barili al giorno, superando l'obiettivo per il sesto mese consecutivo. Arabia Saudita, Iraq e Kuwait, questo mese, hanno concesso forti sconti sulla loro produzione ai clienti asiatici, alimentando la speculazione, dilatatasi anche per l’impennata della produzione scistosa americana.