(Teleborsa) - Ancora un rinvio in commissione Finanze della Camera sul
rientro dei capitali. Il governo non è ancora pronto per presentare il testo che deve introdurre il reato di
autoriciclaggio. L'esecutivo, infatti, ha chiesto altre 48 ore di "riflessione", pur assicurando che la norma entrerà nel progetto di legge sul rientro dei capitali dall'estero. A confermarlo
Marco Causi (PD), dopo l'intervento del viceministro all'economia,
Luigi Casero, in commissione Finanze della Camera.
Causi ha invitato a prestare "attenzione a come si legge la norma che oggi è sui giornali: perchè per un verso restringe l'impatto del nuovo reato e per altro verso allarga l'impatto poiché non prevede debba esserci un concreto atteggiamento volto ad occultare la somma", cercando così di smorzare le
polemiche su una versione 'soft' del nuovo reato.
Il contenuto della norma sull'autoriciclaggio, così come è apparso oggi su alcuni quotidiani, "non esiste", ha precisato il viceministro all'economia Casero, ricordando che "siamo in una fase di concertazione ancora in corso" e che il PD è pronto a sostenere il testo del governo in ogni caso, quale che sarà la versione definitiva del testo.