(Teleborsa) - Pianeta Terra a rischio
cambiamenti climatici.
E' questo l'allarme lanciato da
"People's Climate March",la marcia organizzata ieri, a New York per mettere in guardia sull'emergenza clima che sta interessando il nostro Pianeta.
Di pochi giorni fa, la notizia che
le emissioni di gas serra hanno toccato un nuovo record nell'atmosfera e negli oceani, nel 2013, registrando il maggior incremento dal 1984.
Secondo gli organizzatori, nella Grande Mela sono stati
più di 400 mila i partecipanti a quella che si è rivelata la marcia climatica più grande nella storia,di gran lunga più grande della Forward on Climate Rally tenuta a Washington, lo scorso anno. Tra i volti noti, oltre ad ambientalisti del calibro di Bill McKibben, anche attori come Leonardo Di Caprio. La giornata celebrata in 166 Nazioni al mondo, ha visto l'adesione di molte città da Roma a New York da Rio de Janeiro a Lagos in Nigeria.
Oltre un milione di persone da ogni parte del Pianeta chiede politiche economiche, energetiche e sociali che tutelino il futuro della Terra. La "People's Climate March" organizzata per la prima volta è stata promossa per spronare i Capi di Stato, che interverranno al Summit dell'ONU di domani a New York, a compiere azioni per tenere sotto controllo e dare una risposta ai cambiamenti climatici che interessano il nostro Pianeta.