(Teleborsa) - Il
"Draghinomics" non sembra aver risollevato la fiducia degli investitori dell'Eurozona, letteralmente collassata a settembre.
L'
indice Sentix rilevato dall'omonimo Istituto di ricerche tedesco è crollato a -9,8 dal
+2,7 di agosto portandosi ai minimi dal luglio 2013.
Scendono in territorio negativo anche i sottoindici sul sentiment attuale e sulle aspettative nei prossimi 6 mesi. Secondo la società di ricerche quella odierna è forse la release più degna di nota perché fino ad oggi le decisioni della Banca Centrale Europea e, in generale, degli Istituti centrali più importanti, sono riuscite ad influenzare in qualche modo il sentiment degli investitori, ma a quanto pare ora non è più così.
A pesare sono soprattutto i
timori per una nuova recessione in Eurozona e i conflitti geopoliticiin
Ucraina e in
Iraq.
Tornando ai
sottoindici, quello sul
sentiment attuale è sceso a -16,8 punti dai precedenti +0,56 punti, quello sulle
aspettative da 5 a -2,5 punti. Entrambi sostano ora sui minimi rispettivamente da agosto 2013 e novembre 2012, quando cioè il Giappone varò l'Abenomics iniziando a supportare la fiducia dei mercati.