(Teleborsa) - Gli Stati Uniti hanno detto che
la Russia ha reparti operativi di artiglieria pesante, dislocati lungo il confine con l'Ucraina e questo, sempre secondo le fonti USA, confermerebbe un diretto coinvolgimento dei
russi nella lotta contro il governo di Kiev, per conto dei separatisti.
Le accuse sono in contrasto con le smentite russe sul fatto che Mosca starebbe aiutando i ribelli filo-russi che combattono il governo centrale in Ucraina orientale. Gli interrogativi sul ruolo della Russia sono notevolmente cresciuti da quando
è stato abbattuto un aereo civile, lo scorso il 17 luglio, uccidendo tutti i 298 passeggeri e membri dell'equipaggio.
"Il fuoco di artiglieria dalle unità militari russe nei pressi del confine, mirava a obiettivi militari ucraini", ha dichiarato il portavoce del Pentagono, colonnello
Steve Warren. "Non c'è dubbio che questa sia una escalation che tende a coinvolgere militarmente la Russia nel conflitto".
Tre funzionari dell'intelligence americana, che hanno informato i giornalisti lo scorso 22 luglio, circa l'abbattimento del volo MH17, hanno dichiarato di avere le prove che la Russia stia fornendo ai separatisti altre armi pesanti, tra cui mezzi corazzati, aggiungendo poi che vi sarebbe una fotografia di un sito vicino a Rostov, in Russia, che viene utilizzato per addestrare i ribelli che combattono militare dell'Ucraina.