(Teleborsa) - "Le riforme non si annunciano, si fanno, e non lasciamo a nessuno il diritto di veto: contano più i voti degli italiani che il diritto di veto di qualche politico". Così il premier Matteo Renzi, l'ultimo giorno a Pechino, incontrando la comunità d'affari italiana durante il suo viaggio in Asia.
"Saremo tanto più grandi nel mondo quanto più dimostreremo che siamo cambiati, che le riforme non si annunciano, si fanno. Dobbiamo essere consapevoli di quello che siamo, pur con i nostri limiti che è in primo luogo la mancanza di capacità di fare gioco di squadra", ha spiegato il premier che chiede un cambio di direzione al paese soprattutto in tempi di crisi: "Non ne possiamo più di un'Italia rannicchiata, impaurita, c'è fame di Italia nel mondo e noi dobbiamo fare di più. Dobbiamo smettere di dividerci e fare finalmente gioco di squadra. Noi andremo avanti a testa alta".
Il viaggio del presidente del consiglio è iniziato lunedì con la visita nella Repubblica Socialista del Vietnam, poi nella Repubblica Popolare Cinese. Oggi Renzi si recherà in Kazakistan.