(Teleborsa) - Il Documento di Economia e Finanza (DEF) conferma un deterioramento del quadro congiunturale italiano, come anticipato largamente dalle indiscrezioni delle ultime ore. La bozza che sta circolando vede un PIL a +0,8% quest'anno a +1,3% nel 2015 ed a +1,6% nel 2016.
Il documento all'esame del Consiglio dei Ministri prevede anche una disoccupazione in crescita al 12,8% quest'anno, ma stima un ridimensionamento già il prossimo al 12,5% ed uno più forte nel 2016 al 12,2% e nel 2017 all'11,6%.
Il DEF prevede anche privatizzazioni delle società pubbliche, per un valore di 12 miliardi, pari a 0,7 punti percentuali di PIL, da realizzare nel periodo 2014-2017.
Il documento che verrà presentato a Bruxelles
rivede al ribasso anche molti target di finanzia pubblica .