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Draghi spegne i timori di deflazione. Non esclude allentamento monetario

Economia
Draghi spegne i timori di deflazione. Non esclude allentamento monetario
(Teleborsa) - Tutto sotto controllo, o almeno sembra esserlo per il governatore della BCE, Mario Draghi. Durante la conferenza stampa di oggi, che segue la decisione del Board di lasciare invariato il costo del denaro allo 0,25%, il governatore della Banca Centrale Europea (BCE) ha dichiarato che "i tassi di interesse resteranno bassi per un tempo prolungato".

"Gli ultimi dati confermano una crescita moderata dell'economia nell'area euro", spiega il banchiere italiano, "in linea con le previsioni della BCE", aggiungendo: "ci aspettiamo un rafforzamento delle esportazioni".

Draghi ha poi smorzato i timori di deflazione, spiegando che le "previsioni di bassa inflazione sono perfettamente in linea con le nostre previsioni" e che nel 2016 il tasso dovrebbe attestarsi "intorno al 2%". "Non vediamo un aumento del rischio deflazione", specifica poi il numero uno dell'Eurotower aggiungendo che il livello d'inflazione dovrebbe rimanere basso per un periodo prolungato e che il calo generalizzato dei prezzi è dovuto anche al decremento dei prezzi delle materie prime.
"Sta aumentando l'importanza del tasso di cambio per la stabilità dei prezzi nel medio termine", ha dichiarato poi per la prima volta Draghi.

In ogni caso la situazione continua ad essere attentamente monitorata dalla BCE. "Non abbiamo esaurito le misure convenzionali", spiega il governatore della BCE, quindi se necessario "non escludiamo un ulteriore allentamento monetario". "Il Consiglio - ha specificato Draghi - è unanime sulla scelta di utilizzare strumenti non standard".

Riguardo al mercato del lavoro, il numero uno della Banca Centrale Europea ribadisce ancora una volta che "la disoccupazione rimane un grande problema" e che sono "necessarie riforme".

Passando alle banche, invece, "rimane la necessità di migliorare i bilanci" mentre relativamente all'accesso al credito, Draghi chiede nuovamente alle banche di migliorare ai finanziamenti.
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