Facebook Pixel
Milano 15-nov
34.192 -0,48%
Nasdaq 15-nov
20.394 -2,40%
Dow Jones 15-nov
43.445 -0,70%
Londra 15-nov
8.064 -0,09%
Francoforte 15-nov
19.211 -0,27%

La Cina non brilla più. Delude anche l'ultimo PMI manifatturiero

Economia
La Cina non brilla più. Delude anche l'ultimo PMI manifatturiero
(Teleborsa) - Nessun segnale di ripresa per il settore manifatturiero cinese, che a marzo peggiora il ritmo di contrazione visto nei mesi precedenti portandosi ai minimi di otto mesi.

La stima flash del PMI manifatturiero elaborato da HSBC indica per il periodo in esame un valore di 48,1 punti, in discesa rispetto ai 48,5 di febbraio e ancora al di sotto dei 50 punti, la soglia che separa l'espansione dalla contrazione.
Il dato delude anche le attese degli analisti, che erano per un lieve miglioramento a 48,7 punti.

In ulteriore peggioramento anche i sottoindici relativi a output e nuovi ordini, mentre quello sull'occupazione ha rallentato il ritmo di declino. Bene solo i nuovi ordini all'export che invece hanno mostrato segnali di ripresa.

Secondo Hongbin Qu, capo economista presso HSBC Cina, questi dati confermano il "rallentamento della dinamica di crescita del Paese" e potrebbero spingere il Governo a varare nuovi stimoli quali ad esempio una riduzione delle barriere all'ingresso di investimenti privati, investimenti nelle aree metropolitane e nell'edilizia residenziale, misure contro l'inquinamento atmosferico e un calo dei tassi di prestito.

Hongbin non è il solo a presagire nuove misure da parte di Pechino. Anche la maggior parte degli analisti stima che queste misure deludenti (che si sommano agli altri dati macroeconomici diffusi di recente) possano essere l'inizio di una svolta.

Per il 2014 Governo cinese ha messo in preventivo una crescita annua del 7,5% ma molte banche di investimento, da ultima Goldman Sachs, si sono mostrate più pessimiste.
Condividi
```