(Teleborsa) -
Exxon Mobil, una delle principali compagnie petrolifere statunitensi e mondiali, prevede che la
produzione di petrolio e gas nel
2024 sarà di circa 3,8 milioni di barili equivalenti di petrolio al giorno, per poi aumentare a circa 4,2 milioni di barili equivalenti di petrolio al giorno entro il
2027, trainata dalla crescita nel Permiano e nella Guyana. La società ha dichiarato di aspettarsi una produzione stabile fino alla fine di quest’anno, a 3,7 milioni di barili giornalieri, a causa del suo ritiro dalla Russia.
Il colosso energetico ha inoltre annunciato che intende ridurre ulteriormente i
costi strutturali per 6 miliardi di dollari entro la fine del 2027, portando il risparmio totale sui costi strutturali a circa 15 miliardi di dollari rispetto al 2019. Opportunità derivanti dal consolidamento delle catene del valore e dalla centralizzazione delle attività chiave tra cui manutenzione, catena di fornitura, approvvigionamento, rendicontazione finanziaria, pianificazione, analisi e trading consentiranno ulteriore efficienza ed efficacia dell'esecuzione.
L'azienda prevede ora un totale di
spese in conto capitale annuali e spese di esplorazione comprese tra 23 e 25 miliardi di dollari nel 2024 e tra 22 e 27 miliardi di dollari all'anno dal 2025 al 2027, generando un rendimento medio di circa il 30%. L'aumento degli investimenti in conto capitale a partire dal 2025 è guidato dalla crescita delle opportunità di riduzione delle emissioni derivanti da soluzioni Low Carbon.
L'aumento del flusso di cassa e degli utili consente un'ulteriore generazione di surplus di cassa e una
maggiore distribuzione agli azionisti. La società resta sulla buona strada per completare 17,5 miliardi di dollari di riacquisti di azioni nel 2023 come parte del programma di riacquisto di 35 miliardi di dollari precedentemente annunciato per il 2023 e il 2024. Una volta conclusa la fusione con
Pioneer, il ritmo di avanzamento del programma nel 2024 sarà aumentato a 20 dollari miliardi all'anno fino al 2025, assumendo condizioni di mercato ragionevoli.