(Teleborsa) -
The Italian Sea Group, operatore della nautica di lusso con i brand Admiral, Tecnomar, Perini Navi, Picchiotti e NCA Refit, ha chiuso il 2022 con
ricavi totali pari a 295 milioni (+59%), un
ebitda a 47 milioni (+68%), ed un
utile netto di 24 milioni (+47%).
EBIT: 37 milioni di Euro (+71%).
Proposto un
dividendo di 0,272 euro per azione.
A fine 2022, l'
indebitamento finanziario netto è pari a 11,3 milioni rispetto ad una posizione finanziaria netta positiva per 41 milioni al 31 dicembre 2021.
Il valore complessivo del portafoglio ordini (order book) al 31 dicembre 2022 e' pari a 1,038 miliardi.
Il valore complessivo del
portafoglio ordini (Order Book) al 31 dicembre 2022 è pari a 1.038 milioni di Euro.
"Nel 2022, abbiamo completato l'acquisizione Perini Navi e portato a termine l'integrazione degli asset da essa derivanti con successo e dando continuità a tutte le attività, raggiungendo e superando gli obiettivi di medio periodo definiti in occasione della quotazione in Borsa" - ha commentato
Giovanni Costantino, fondatore e amministratore delegato di The Italian Sea Group -. "
Chiudiamo un anno ancora una volta con risultati nella parte alta della guidance già comunicata al mercato.
Significativo lo sviluppo dell'order book, che a fine 2022 ha superato il miliardo di euro, confermando un forte posizionamento a livello globale, e soprattutto nelle aree geografiche di particolare interesse per il nostro business come il Nord America, il Medio Oriente e l'Asia. Tale risultato dà ulteriore fiducia e credibilità al nostro Strategic Outlook 2023-2024, presentato a gennaio in occasione del Capital Markets Day".