(Teleborsa) -
Segno meno per il listino USA, che avvia una sessione caratterizzata da ampie vendite, all'indomani delle
indicazioni emerse dal FOMC.
La Federal Reserve ieri ha mantenuto i
tassi di interesse fermi, come ampiamente atteso, ma ha lasciato intendere che
ci sarà un altro aumento di 25 punti base prima della fine dell’anno. Inoltre, la banca centrale statunitense ha aggiornato le sue proiezioni trimestrali, rivelando che i tassi di interesse
scenderanno di soli 50 punti base nel 2024 rispetto al taglio di 100 punti base segnalatpo in precedenza.
La banca d'affari Goldman Sachs ora si aspetta l'avvio del ciclo di riduzione dei tassi di interesse non prima del quarto trimestre del 2024, più tardi di quanto previsto in precedenza, quando si indicava un avvio nel 2° trimestre.
I dati odierni hanno confermato un
quadro in chiaroscuro: il
Phily Fed ha deluso le attese ed è scivolato in rosso, le
richieste di sussidio di disoccupazione sono scese più delle attese, mentre le
partite correnti hanno evidenziato un surplus in calo ed inferiore al consensus.
Al momento, l'indice
Dow Jones accusa una discesa dello 0,74%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da martedì scorso; sulla stessa linea l'
S&P-500 che perde lo 0,86% a 4.364 punti. In ribasso il
Nasdaq 100 (-0,95%); come pure, in rosso l'
S&P 100 (-0,86%).