(Teleborsa) - La
Commissione Europea ha appena approvato le
misure di garanzie gestite dal Fondo di garanzia PMI, per sostenere le
imprese colpite dalla crisi Russo-Ucraina di cui all'art. 16 del "DL Aiuti", nell'ambito di quanto previsto dal Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato, adottato il 23 marzo 2022 dalla Commissione Europea. Tale autorizzazione fa seguito a quella concessa la scorsa settimana relativamente alle garanzie SACE (art. 15 del "DL Aiuti"). È quanto comunica l'
Abi in una circolare diffusa agli Associati.
L'Abi segnala, inoltre, che la Commissione Europea ha approvato anche le
misure gestite dall'ISMEA per il settore agricolo, di cui all'art. 20 del "DL Aiuti".
Nei giorni scorsi – evidenzia l'Associazione – il
presidente dell'ABI, Antonio Patuelli, e il d
irettore generale, Giovanni Sabatini, avevano sollecitato le Istituzioni, europee e italiane per tempestive autorizzazioni, ora pervenute.
Con le autorizzazioni della Commissione europea diventano così pienamente operative anche le garanzie previste dall'art. 16 e dall'art. 20 del "DL Aiuti". Mentre – conclude la nota – si attende quella relativa all’art. 17 del "Dl Aiuti".