(Teleborsa) - “Ci troviamo in un momento chiave per la transizione digitale, per coglierne tutto il potenziale bisogna accelerare”. Così
Walter Ruffinoni, CEO di
NTT DATA Italia al Forum organizzato da The European House Ambrosetti a Cernobbio. “Per questo è fondamentale investire nella
formazione delle risorse. Si pensi che, solo nel settore ICT, entro il 2026 si prevede di dover un fabbisogno di quasi
300.000 nuove persone da assumere e, se non si investe subito sulla formazione e sulle competenze, rischiamo di non trovarne un terzo”.
“L’
innovazione e il
digitale rappresentano un bacino importante di occupazione ancora non sfruttato che deve essere coltivato, creando il più possibile sinergie tra il settore pubblico e quello privato. Nell’immediato futuro nove lavori su dieci richiederanno competenze specifiche digitali e in un paese dove la disoccupazione giovanile è a livelli record diventa urgente e prioritario mettere al centro la formazione”, ha aggiunto.