(Teleborsa) - Partenza in cauto rialzo per il listino USA che si avvia a concludere una settimana dove protagoniste sono state ancora una volta le banche centrali.
Gli investitori continuano a valutare l'impatto delle decisioni Fed, ovvero, livelli elevati di tassi per un periodo di tempo prolungato.
Dopo che le banche centrali di Svizzera e Regno Unito che hanno lasciato invariati i tassi di riferimento, mentre quella della Norvegia li e Svezia li hanno alzati di un quarto di punto. Oggi, in conclusione di ottava, è toccato alla Bank of Japan che ha confermato la sua posizione ultra accomodante, segnalando di non avere fretta di ritirare gli stimoli all'economia.
L'attenzione degli addetti ai lavori si concentra anche sul mancato accordo tra repubblicani e democratici per finanziare il governo ed evitare lo shutdown, ovvero la chiusura delle attività federali non essenziali, che scatterebbe il 1° ottobre.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 34.062 punti; sulla stessa linea, l'
S&P-500 rimane a 4.338 punti. Poco sopra la parità il
Nasdaq 100 (+0,31%); sulla parità l'
S&P 100 (+0,15%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
energia (+1,09%),
materiali (+0,58%) e
beni di consumo secondari (+0,51%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
utilities, che riporta una flessione di -0,52%.
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
United Health (+1,83%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -3,89%.
Nulla di fatto per
Dow, che passa di mano sulla parità.
Incolore
Nike, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Senza slancio
Caterpillar, che negozia con un -2,36%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Kraft Heinz (+1,38%),
Enphase Energy (+0,71%),
Vertex Pharmaceuticals (+0,56%) e
eBay (+0,53%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Atlassian, che ottiene -5,41%.
Sessione nera per
Dollar Tree, che lascia sul tappeto una perdita del 5,21%.
In perdita
Lucid, che scende del 5,14%.
Pesante
Amazon, che segna una discesa di ben -4,41 punti percentuali.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati USA:
Venerdì 22/09/2023 15:45
USA: PMI composito (preced. 50,2 punti)
15:45
USA: PMI manifatturiero (atteso 48 punti; preced. 47,9 punti)
15:45
USA: PMI servizi (atteso 50,6 punti; preced. 50,5 punti)
Martedì 26/09/2023 15:00
USA: S&P Case-Shiller, annuale (preced. -1,2%)
15:00
USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 0,3%).