(Teleborsa) -
Roma alza il sipario su "La Grazia e l’innocenza. Immagini di maternità divina e umana". La mostra, ospitata presso i musei di
San Salvatore in Lauro nel complesso monumentale del Pio Sodalizio dei Piceni,
dal 20 al 31 marzo, è dedicata a un tema eterno e contemporaneo sviluppato attraverso le
opere di 20 artisti della
Scuola di Arte Sacra di Firenze. Presenti anche due sezioni riservate ad ospiti speciali.
Curata da
Giorgio Fozzati, già direttore dell’istituzione fiorentina, la mostra si avvale dei testi di
Giancarlo Polenghi e del progetto di allestimento di
Antonio Biccari, che accompagnano il visitatore in un viaggio che invita a riflettere sui temi della maternità, cogliendone gli aspetti naturali e spirituali. Un percorso espositivo che nasce per valorizzare la complessa realtà della Scuola di Arte Sacra ed include
opere di pittura, oreficeria e scultura, e si arricchisce anche di altre collaborazioni.
Prevista anche una
serie di eventi ideati per cogliere l’interesse di pubblici specifici .
Venerdì 25 marzo sarà presentato il Master Universitario in Arte Sacra ed a seguire la santa Messa celebrata da mons. Mariano Fazio, vicario ausiliare dell’Opus Dei.
Sabato 26 il concerto del Trio d’Archi David, con musiche di Beethoven, Schubert e Dohnanyi.
Uno
spazio speciale è dedicato a
Paola Grossi Gondi, artista ospite che si esprime con linguaggio contemporaneo attraverso tecniche di sperimentazione e tradizionali, che presenta in anteprima una nuova serie: il polittico dei Misteri Gaudiosi.
Presenti anche
opere di due eccellenze artigiane fiorentine,
Gabriele Maselli, maestro nel restauro del legno, e
Paolo Penko, maestro d'arte orafa, designer e scultore. In mostra anche una scultura in legno di cirmolo di
Andrea Bianco, scultore di Bolzano formatosi alla Scuola di Arte Sacra di Firenze.
“La Grazia e l’innocenza. Immagini di maternità divina e umana” è stata realizzata con il patrocinio del
Pontificio Consiglio della Cultura.