(Teleborsa) -
RCS MediaGroup, gruppo editoriale quotato su Euronext Milan, ha registrato
ricavi netti consolidati al 30 settembre 2024 pari a 602,3 milioni (606,8 milioni al 30 settembre 2023).
I ricavi
digitali, che ammontano nel complesso a 150,4 milioni, rappresentano circa il 25% dei ricavi complessivi. I ricavi
pubblicitari dei primi nove mesi ammontano a 237,1 milioni (239,7 milioni nel pari periodo del 2023). I ricavi
editoriali e diffusionali sono pari a 242,7 milioni (249,5 milioni nei primi nove mesi del 2023) ed evidenziano una flessione di 6,8 milioni riconducibile al calo dei ricavi da opere collaterali (-1,9 milioni), dei ricavi diffusionali di m-dis (-3,3 milioni) per la sua attività di distribuzione di editori terzi e dei ricavi diffusionali a mezzo stampa, parzialmente compensato dalla crescita dei ricavi da abbonamenti digitali.
L'
EBITDA è positivo per 91,4 milioni, in crescita di 9,3 milioni rispetto al pari periodo del 2023 (+82,1 milioni). Il
risultato netto, pari a 32,1 milioni (+27,8 milioni al 30 settembre 2023) risulta in incremento di 4,3 milioni.
Al 30 settembre 2024, l'
indebitamento finanziario netto è pari a 19,7 milioni, in miglioramento di 3,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 (quando era pari a 23,4 milioni).
A fine settembre le testate del gruppo raggiungono una
customer base digitale attiva di oltre 1,1 milioni di abbonamenti, 645 mila per Corriere della Sera, primo quotidiano italiano in edicola, 246 mila per Gazzetta, 154 mila per El Mundo e 101 mila per Expansion.