(Teleborsa) - Un portavoce della
Commissione europea ha assicurato che Bruxelles "analizzerà attentamente" il
disegno di legge sulla
concorrenza adottato dall'Italia "nella prospettiva del settore degli
ambulanti così come in quella delle
concessioni balneari" e "porterà avanti il dialogo bilaterale su questi due temi con le autorità italiane". Secondo quanto riferito dall'Ansa, il portavoce ha poi ricordato che la Commissione "sta monitorando la situazione del settore degli ambulanti in Italia e su questo tema è già stata in contatto con le autorità nazionali".
Quanto al dossier relativo alle concessioni balneari il rappresentante della Commissione ha sottolineato che quando l'utilizzo di una risorsa "scarsa" come le
spiagge è soggetta ad autorizzazione "tutte le parti interessare alla fornitura di servizi, sia nel presente che nel futuro, devono avere la possibilità di competere" per averne accesso. Questo, ha aggiunto, al fine di promuovere l'
innovazione e una
concorrenza leale a beneficio dei
consumatori e degli
imprenditori, nonché per proteggere i cittadini dal rischio di monopolizzare le risorse disponibili.
"Gli
Stati membri – ha quindi osservato – hanno l'obbligo di assicurare che
autorizzazioni in numero limitato siano assegnate per un periodo di tempo circoscritto e attraverso una procedura di selezione pubblica e aperta basata aperta su criteri non discriminatori, trasparenti e obiettivi".
A novembre la Commissione ha adottato un
parere motivato. Si tratta della seconda tappa della
procedura d'infrazione aperta contro l'Italia per il sistema delle concessioni balneari. Bruxelles ha quindi chiesto a Roma di rispondere entro due mesi. Tale decisione, ha ricordato il portavoce, comunque "non pregiudica la prosecuzione dei contatti con le autorità italiane per trovare rapidamente una soluzione".