(Teleborsa) -
A.P. Moller- Mærsk ha chiuso il terzo trimestre con
ricavi in calo di 10,6 miliardi di dollari a 12,1 miliardi di dollari, risentendo dei minori ricavi della divisione Ocean e da un calo dei ricavi delle divisioni Logistica & Servizi e Terminal.
L'EBITDA è diminuito di 9 miliardi di dollari a 1,9 miliardi di dollari, mentre
l'EBIT è calato di 8,9 miliardi di USD a 538 milioni di USD.
"Il nostro settore si trova ad
affrontare una nuova normalità con una domanda contenuta, prezzi tornati in linea con i livelli storici e pressione inflazionistica sulla nostra base di costi", ha spiegato il
Ceo di A.P. Moller- Mærsk, Vincent Clerc, aggiungendo "considerati i tempi difficili che ci attendono, abbiamo accelerato diverse
misure di contenimento dei costi e della liquidità per salvaguardare la nostra performance finanziaria".
"Rimaniamo
impegnati nella nostra strategia volta a soddisfare le esigenze diversificate della catena di fornitura dei nostri clienti, perseguendo al contempo opportunità di crescita nelle nostre attività Terminal, Logistica e Servizi". ha concluso Clerc.