(Teleborsa) -
ICOP, società di ingegneria del sottosuolo e tra i principali operatori europei in ambito fondazioni speciali e microtunneling quotata su Euronext Growth Milan a luglio dello scorso anno, nel 2024 ha registrato un
valore della produzione pari a
187,2 milioni (+66,9% rispetto al 2023). L'
Ebitda ha raggiunto i
40,7 milioni (+176,9%), mentre l'
Ebitda Margin è balzato al 21,75% rispetto al 13,1% dell'esercizio precedente. L'azienda ha dichiarato un
Portafoglio Ordini a fine 2024 pari a 960 milioni di euro.
Il
Risultato Operativo ha raggiunto i 27,2 milioni (+789,3%) con un
Utile Netto 18 milioni (+267,3%).
La
Posizione Finanziaria Netta è pari a 12,2 milioni, in netto miglioramento per 33,1 milioni rispetto all’
indebitamento di 20,9 milioni al 31 dicembre 2023. Il
Patrimonio Netto è di
90,4 milioni (+103,8%)
Proposto un
dividendo pari a 0,07 euro per azione.
"Dietro questi numeri c’è prima di tutto il lavoro di tante persone. È a loro che va il mio ringraziamento più sincero. La crescita che abbiamo registrato nel 2024 è stata resa possibile da una struttura che ha saputo reggere ritmi alti, gestire complessità operative molto diverse e adattarsi in tempo reale, senza mai perdere l’equilibrio. Abbiamo aperto cantieri nuovi, affrontato mercati impegnativi, integrato nuove tecnologie e iniziato una trasformazione profonda anche nel nostro modo di lavorare insieme - ha commentato
Piero Petrucco, Amministratore Delegato di ICOP -. Il passaggio a una dimensione sempre più internazionale ci pone sfide nuove, ma il modo in cui abbiamo risposto quest’anno non può che rendermi fiducioso: abbiamo una squadra che sa reggere il cambiamento senza snaturarsi. Questo, più di ogni altra cosa, è la base su cui stiamo costruendo il futuro di ICOP".