(Teleborsa) - La
Commissione europea ha
prorogato fino al 4 aprile 2027 la possibilità di concedere
aiuti al funzionamento a favore di determinati
aeroporti regionali ai sensi degli orientamenti del 2014 sugli aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree.
Gli orientamenti del 2014 sugli aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree consentono agli Stati membri di concedere, a determinate condizioni, aiuti al funzionamento agli aeroporti regionali con
meno di 3 milioni di passeggeri all'anno, con l'obiettivo ultimo di fare sì che tali aeroporti riescano a coprire i rispettivi costi.
Dall'adozione degli orientamenti nel 2014, il settore dell'aviazione europeo ha dovuto far fronte a una
grave crisi a causa della pandemia di coronavirus e delle restrizioni sanitarie e di viaggio adottate per contenerne la diffusione. La
crisi energetica che ha fatto seguito alla guerra di aggressione della Russia all'Ucraina ha avuto un ulteriore impatto sul settore, in particolare facendo lievitare in modo significativo i costi energetici degli operatori aeroportuali.
Alla luce di queste
circostanze eccezionali, la Commissione ha deciso di prorogare di tre anni, fino al 4 aprile 2027, il periodo transitorio durante il quale gli Stati membri possono concedere aiuti per coprire i costi di esercizio degli aeroporti regionali. Ciò consentirà agli Stati membri di sostenere gli aeroporti regionali affinché possano
coprire i costi e tornare alla redditività. Anche il regime specifico per gli aeroporti con un traffico annuo non superiore a 700.000 passeggeri è prorogato fino al 4 aprile 2027.