(Teleborsa) -
Partenza positiva per la seconda emissione del BTP Valore, la famiglia di titoli di Stato dedicata esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail). Gli ordini hanno
superato quota 1 miliardo di euro alle 10:19, con oltre 34 mila contratti. Il collocamento è partito stamattina, lunedì 2 ottobre, e andrà avanti fino a venerdì 6 ottobre.
La
novità di questa nuova emissione del BTP Valore è che, per la prima volta con un titolo di Stato, i risparmiatori riceveranno
cedole trimestrali che saranno calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up). Il 29 settembre è stata comunicata la serie dei tassi cedolari minimi garantiti: 4,10% per il 1°, 2° e 3° anno; 4,50% per il 4° e 5° anno. Al termine del collocamento verranno annunciati i
tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell'emissione.
Il titolo ha una
durata di 5 anni e un
extra premio finale di fedeltà pari allo 0,5% del capitale investito per chi lo acquista durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza.
L'investimento può partire
da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l'ammontare richiesto. Il titolo di Stato potrà essere acquistato alla pari (prezzo pari a 100) e senza commissioni durante i giorni di collocamento. Sul BTP Valore si applica la consueta
tassazione agevolata per i titoli di Stato pari al 12,5% e l'esenzione dalle imposte di successione, su cedole e premio fedeltà.
Come per la precedente emissione, il BTP Valore può essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all'ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente e il conto deposito titoli. Il collocamento ha luogo
sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di due banche dealers:
Intesa Sanpaolo e
Unicredit.