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Benzina, prezzi ai massimi da 2022: stangata anche sul controesodo

Il prezzo alla pompa è insolitamente gonfiato perchè non è giustificato da un pari aumento delle quotazioni petrolifere

Economia, Energia
Benzina, prezzi ai massimi da 2022: stangata anche sul controesodo
(Teleborsa) - Continua a crescere il prezzo dei carburanti sulla rete di distributori italiani, che preannuncia una nuova stangata anche sul controesodo di agosto. I dati settimanali del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), appena pubblicati, segnalano che il prezzo della benzina in modalità self service si è portato a 1,946 euro al litro, ai massimi da luglio 2022, ed il gasolio a 1,845 euro al litro. La precedente rilevazione dell'8 agosto indicava la benzina in modalità self a 1,929 euro al litro ed il gasolio a 1,796 euro al litro.

"Stangata per il rientro dalle vacanze! Una speculazione bella e buona che colpisce chi sta rientrando dalle ferie o ha deciso di partire solo ora per raggiungere il luogo di villeggiatura", denuncia Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, ricordando che "in una sola settimana un pieno da 50 litri costa 36 cent in più per la benzina self e 88 cent per il gasolio. Nel mese di agosto un litro di benzina è rincarato di quasi 5 cent, con un rialzo del 2,5%, pari a 2 euro e 41 cent per un pieno, mentre il gasolio costa quasi 10 cent al litro in più, con un balzo del 5,7%, pari a 4 euro e 96 cent a rifornimento, pari su base annua a 119 euro per una famiglia che fa due pieni al mese".

Secondo l'elaborazione effettuata dall'Unione Nazionale Consumatori sui dati medi del Mimit, fra le regioni italiane e provincie autonome, è il Molise la regione dove il pieno di carburante ha subito il maggior incremento di prezzo: 2 euro e 20 cent. Al 2° posto Bolzano dove un rifornimento di benzina costa rispetto all'inizio del mese 1 euro e 95 cent in più. Al terzo posto la Campania con 1 euro e 85 cent a pieno.
Guardando al prezzo assoluto, dopo le autostrade è Bolzano ad avere il costo al litro maggiore (1,984 euro), seguita dalla Basilicata (1,971) e dalla Puglia (1,969).

Anche per il gasolio la regione meno virtuosa resta il Molise con un salto di 4 euro e 50 cent per un rifornimento. Al secondo posto la Campania: 4,35 euro. Medaglia di bronzo per Bolzano, con 4 euro e 30 cent.
In valore assoluto, però, anche per il gasolio è sempre Bolzano la più cara (1,890 euro al litro), seguita da Calabria (1,874) e Valle d'Aosta ex aequo con la Liguria (1,872).

"Il flop del Governo sull'esposizione del prezzo medio regionale, che a dire dell'Esecutivo doveva servire a ridurre i prezzi, è ancora più lampante se si considerano le medie regionali. - sottolinea Dona - Nonostante dopo il 16 agosto l'impennata dei prezzi abbia subito un rallentamento, dal 1° agosto ad oggi, il prezzo medio in autostrada della benzina self è rincarato di 3,4 cent al litro, pari a 1 euro e 70 centesimi per un pieno di 50 litri. Va ancora peggio per il gasolio che balza di 7,8 cent al litro, pari a 3 euro e 90 cent a rifornimento".

Secondo i calcoli effettuati dall’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, tenendo conto sia dell’andamento del mercato petrolifero che del cambio Euro/Dollaro, ad oggi sul prezzo della benzina gravano ben 18 centesimi in più rispetto al dovuto. Il prezzo del gasolio, invece, si attesta a ben 20 cent in più di quanto dovrebbe.

Questo si traduce, per una famiglia, in un aggravio sui pieni di carburante di +216,00 euro (calcolando una media di due pieni di benzina al mese). A questi si aggiungono +178,80 euro di ricadute annue in termini indiretti, dovute all’aumento dei prezzi di beni e servizi (non dimentichiamo, infatti, che l’86% dei beni è trasportato su gomma), per un totale di 349,80 euro.

Il confronto con il passato - sottolinea Federconsumatori - risulta ancora più allarmante: volgendo lo sguardo indietro, esattamente a 10 anni fa, emerge che, pur a fronte di una diminuzione del costo del petrolio al barile del 23% (controbilanciata, però, da una forte perdita di terreno della nostra moneta), il prezzo della benzina è aumentato di ben il 10%.

(Foto: bizoon | 123RF)
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