(Teleborsa) -
RES, società che opera da oltre 30 anni nel settore della Circular Economy e della sostenibilità ambientale, ha ricevuto la prima tranche di rimborso e un anticipo rispetto a due finanziamenti pubblici di cui era risultata beneficiaria.
La
prima tranche è pari a Euro 5,5 milioni su un co-finanziamento totale a fondo perduto di Euro 9,6 milioni a valere sul progetto FARO del PNRR e concorre complessivamente alla realizzazione del centro integrato a Pettoranello del Molise (IS) di selezione, gestione, trattamento e trasformazione delle plastiche in materie prime seconde e al recupero degli scarti di processo mediante trasformazione in olio pirolitico destinato all’industria della plastica.
Nello specifico, si legge in una nota, il centro è costituito dall’impianto di selezione spinta delle plastiche, con una capacità di trattamento di 40 mila tonnellate annue, a cui si aggiunge l’impianto di lavaggio e granulazione del PET e dell’HDPE per una capacità di circa 10.400 tonnellate annue e l’innovativo impianto industriale per il riciclo di rifiuti plastici misti attraverso la pirolisi, in grado di gestire fino a 20 mila tonnellate all’anno di materiale in ingresso, con una capacità produttiva prevista di 15 mila tonnellate all’anno di olio pirolitico.
La tranche da Euro 5,5 milioni è stata erogata a fronte di spese sostenute e documentate per Euro 15,5 milioni, nell’ambito di un investimento complessivo che, una volta ultimata la realizzazione dell’impianto di pirolisi (prevista entro il primo semestre 2026), ammonterà a circa Euro 35 milioni.
Il
secondo finanziamento riguarda un anticipo del 10% pari a Euro 485.000 su complessivi Euro 4.850.000 che RES si è aggiudicato dalla Regione Molise per la realizzazione dell’impianto denominato RES-H2 e finanziato nell’ambito dell’attuazione del piano Next Generation EU – PNRR missione 2 Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica. La Società ha aderito al progetto nazionale per la costituzione della cosiddetta Hydrogen Valley e, grazie alle risorse che si e` aggiudicata, sta ultimando un impianto fotovoltaico da 1,95 megawatt, un impianto di produzione di energia mediante gassificazione delle frazioni biologiche di trattamento, un elettrolizzatore della potenza di 1 megawatt. A partire dal 2026 l’impianto sarà in grado di produrre circa 150 tonnellate di idrogeno all’anno, prodotto esclusivamente mediante l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, e destinato ad alimentare la flotta di mezzi per la raccolta dei rifiuti di Smaltimenti Sud, società del Gruppo Valerio.