(Teleborsa) -
Geox, società quotata su Euronext Milan e tra i leader nel settore delle calzature classiche e casual, ha
presentato il Piano Industriale 2025-2029, che è articolato in
due fasi: una prima fase 2025-2026, denominata "Strategy re-rooting and Performance Improvement", focalizzata sull'aggiornamento dei pilastri del business model di Geox attraverso l'implementazione di una rinnovata value proposition ed una maggiore efficienza del modello operativo; una seconda fase 2027-2029, denominata "Acceleration", caratterizzata da un rafforzamento della presenza dei mercati chiave e da un rinnovato impulso all'espansione internazionale.
Le
principali linee guida strategiche sono: l'ambizione di riaffermare GEOX come un leading brand nel segmento Everyday Premium Footwear e il potenziamento della Brand Identity RESPIRA, con contenuti non solo funzionali-tecnologici ma anche emozionali; focus su qualità, stile e sostenibilità del prodotto, sviluppo di prodotti iconici e semplificazione delle collezioni; valorizzazione e ampliamento dell'attuale rete di negozi retail; adozione di una strategia commerciale full-omnichannel mirata a garantire una crescita sostenibile nel tempo su tutti i canali; focalizzazione sul canale Wholesale-Multimarca verso un modello Wholesale like retail; un'ulteriore accelerazione della strategia digital e l'introduzione dell'IA nella gestione di processi a elevato ritorno sull'investimento; il posizionamento dell'agenda ESG al centro della strategia e della cultura aziendale.
Per quanto riguarda i
ricavi, nella prima fase è prevista una crescita moderata, con un CAGR del 2% e ricavi stimati a circa euro 680 milioni nel 2026; nella seconda fase, la crescita è attesa con un CAGR dell'8% e ricavi previsti a circa euro 850 milioni nel 2029. La redditività operativa netta (
EBIT Adjusted) è attesa in progressivo incremento, con un'incidenza sul fatturato stimata tra il 2-3% nel 2026 e tra il 6-7% nel 2029.
Nel corso dell'intero orizzonte di Piano, gli
investimenti complessivi ammonteranno a circa 110 milioni di euro. Le risorse saranno principalmente destinate al potenziamento della rete di negozi di proprietà, attraverso nuove aperture e interventi di restyling dei punti vendita esistenti, all'evoluzione dei sistemi informativi a supporto del business e dell'efficienza operativa, nonché all'innovazione di prodotto e al miglioramento della logistica distributiva. L'
indebitamento finanziario netto del Gruppo (al netto dell'effetto IFRS 16) al termine del Piano è stimato in sensibile riduzione rispetto al livello attuale, attestandosi in un intervallo compreso tra 30 milioni e 40 milioni di euro. Negli esercizi 2025 e 2026 è previsto che l'indebitamento finanziario netto resti sostanzialmente invariato rispetto all'esercizio 2024 (circa 90 milioni di euro), grazie anche all'aumento di capitale che sarà eseguito entro il primo semestre 2025 e che supporterà la trasformazione e la riorganizzazione del business.
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