(Teleborsa) -
E' morto all'età di 81 anni Wolfgang Schauble, storico ministro delle Finanze tedesco ce affiancò la Cancelliera Angela Merkel durante gli anni più neri della crisi finanziaria, e fu uno dei maggiori artefici del
Fiscal Compact, messo a punto con Merkel, Sarkozy e Monti, tanto da essere considerato il primo "falco" dell'Eurozona.
Secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa DPA, Schauble si è spento serenamente a casa con la sua famiglia martedì sera, intorno alle ore 20.
Schauble
nacque a Friburgo nel 1942. Veterano e membro di spicco della
CDU, fu delfino di
Helmut Kohl, che lo nominò, nel 1989, a capo del
Ministero federale dell'interno, dove si occupò dei negoziati per la
riunificazione tedesca. Elaborò anche un
progetto per un'Europa di "serie A", un gruppetto ristretto di Paesi nell'abito di quella che sarebbe stata la futura Eurozona. Nel 1990 fu vittima di un
attentato che lo lasciò paraplegico: un uomo gli sparò colpendolo alla spina dorsale e costringendolo a vivere su una sedia a rotelle per il resto della sua vita. Dopo le elezioni federali del 2017, fu eletto
presidente del Bundestag, carica che mantenne il più a lungo di chiunque altro.
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Raggiunse il
massimo della notorietà nell'arco del
primo decennio del Duemila, con la crisi debitoria dell'Eurozona, guidando le Finanze in un periodo caratterizzato dall'intransigenza nei confronti dei Paesi dell'Europa meridionale, soprattutto la Grecia, dalle missioni della Troika, dall Fiscal Compact e dall'austerità alla "tedesca".