(Teleborsa) -
Usa verso la
svolta nella fusione nucleare. Il dipartimento statunitense dell'Energia annuncerà nella giornata di domani, martedì 13 dicembre, in una conferenza stampa, che gli
scienziati sono stati in grado, per la prima volta nella storia, di produrre una reazione di fusione nucleare che genera più energia di quella necessaria per innescarla.
Lo scrive il Washington Post parlando di
"una pietra miliare nella decennale e costosa ricerca per sviluppare una tecnologia che fornisca energia illimitata, pulita ed economica". Per il quotidiano americano, si tratta del "Santo Graal" dell'energia senza emissioni di carbonio inseguito dagli scienziati sin dagli anni '50.
La scoperta sarebbe avvenuta presso la National Ignition Facility ospitata nei Lawrence Livermore National Laboratory, in California. Alcuni ricercatori, interpellati dal Washington Post hanno confermato
le anticipazioni ma dietro anonimato. Lo scopo della ricerca sulla fusione è replicare la reazione nucleare attraverso la quale si crea l'energia sul Sole. Finora gli esperimenti avevano deluso le aspettative degli studiosi, che erano sì riusciti a innescare la fusione, ma impiegando, per ottenerla, molta più energia di quanto poi ne rilasciasse la reazione stessa.
Sentito dal Financial Times, il fisico Arhur Turrel ha affermato:
"Se questa scoperta sarà confermata, stiamo testimoniando un momento storico".(Foto: CRPP-EPFL Association Suisse Euratom CC BY-SA 2.5)