(Teleborsa) - Il colosso tedesco dello sportswear
Adidas ha registrato
ricavi in aumento del 16% nel 2021 a 21,2 miliardi di euro, trainati dalla crescita in tutti i mercati. Eccellente slancio in EMEA, Nord America e America Latina, con incrementi a due cifre in ciascuna regione. Il
margine lordo è aumentato al 50,7% grazie a un aumento delle vendite a prezzo pieno e a una migliore gestione dell'inventario. L'
utile netto delle operazioni continue è salito di oltre 1 miliardo di euro a 1,492 miliardi di euro. Il CdA ha proposto un aumento del
dividendo del 10% a 3,30 euro per azione.
Per quanto riguarda il
2022, la società prevede vendite a valuta neutrale in
aumento a un tasso compreso tra l'11% e il 13%, nonostante un contraccolpo da 250 milioni di euro legato alla guerra in Ucraina. Il margine lordo dovrebbe aumentare a un livello compreso tra il 51,5% e il 52%, mentre il margine operativo a un livello compreso tra il 10,5% e l'11%. L'utile netto delle operazioni continue è visto in crescita a 1,8-1,9 miliardi di euro.
"Questa ipotesi di crescita include già un rischio fino a 250 milioni di euro nel business Russia/CSI dell'azienda - circa il 50% dei ricavi totali di Adidas nella regione - a causa della guerra in Ucraina e riflette la sospensione della
vendita al dettaglio e dell'e-commerce in Russia - spiega la società - Tale importo rappresenta circa 1 punto percentuale di crescita per l'azienda".
Intanto, spicca il volo
Adidas, che si attesta a 201,7, con un
aumento del 9,04%. Il titolo dell'azienda di sportswear è il migliore del DAX. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 204,3 e successiva a quota 211,5. Supporto a 197,1.