(Teleborsa) -
Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che scambiano con il segno meno,
zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio. Ciò viene spiegato dal
tonfo delle banche, dopo che il Governo italiano
ha approvato nella tarda serata di ieri l'introduzione di una tassa del 40% sugli extraprofitti realizzati dalle banche per l'anno 2023 da utilizzare per aiutare le famiglie al pagamento dei mutui e per il taglio delle tasse. A peggiorare il sentiment sulle banche è anche il
downgrade da parte di Moody's su diverse banche piccole e medie statunitensi,
sottolineando che potrebbe tagliare la raccomandazione anche su alcuni grandi istituti del paese.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,098. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,25%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,16% e continua a trattare a 80,99 dollari per barile.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +170 punti base, mostrando un aumento di 3 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,16%.
Tra i listini europei piccola perdita per
Francoforte, che scambia con un -0,5%, tentenna
Londra, che cede lo 0,35%, e sostanzialmente debole
Parigi, che registra una flessione dello 0,41%.
Pioggia di vendite sul
listino milanese, che scambia con una pesante flessione dell'1,61%: il
FTSE MIB prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata martedì scorso, di sei ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share crolla dell'1,52%, scendendo fino a 30.085 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,63%; come pure, leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,3%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Hera (+2,08%),
A2A (+1,88%),
Italgas (+1,77%) e
Snam (+1,43%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
BPER, che ottiene -7,46%. Tonfo di
Fineco, che mostra una caduta del 7,37%. Calo deciso per
Intesa Sanpaolo, che segna un -6,99%. Lettera su
Banca MPS, che registra un importante calo del 6,86%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Alerion Clean Power (+2,27%),
Datalogic (+1,94%),
Acea (+1,94%) e
Sanlorenzo (+1,93%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Credem, che prosegue le contrattazioni a -6,75%. Scende
Banca Popolare di Sondrio, con un ribasso del 4,80%. Sotto pressione
Saras, con un forte ribasso del 2,94%. Soffre
BFF Bank, che evidenzia una perdita del 2,38%.