(Teleborsa) - Frena come da attese la crescita della massa monetaria M3 nell'Eurozona nel mese di febbraio. Il tasso di crescita annualizzato dell'aggregato M3, rilevato mensilmente dalla
Banca Centrale Europea (BCE), si attesta al 6,3% dal 6,4% del mese precedente in linea con le attese degli analisti.
L'
aggregato M1, composto soprattutto da moneta e depositi a 1 giorno, è in calo al 9% dal 9,1% di gennaio.
La crescita dei
prestiti al settore privato, in particolare i prestiti alle famiglie, si rafforza al 4,4% (come a gennaio), mentre quella dei
prestiti alle imprese non finanziarie si attesta al 4,4% dal 4,3% precedente.
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.