(Teleborsa) -
Il Giappone ha allentato le misure di contenimento del Covid-19,
aprendo le frontiere ai turisti stranieri, per la prima volta in due anni. L'apertura dei confini nazionali riguarda i turisti
provenienti da 98 Paesi che si ritiene presentino un basso rischio di infezione da Covid-19, tra cui Italia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Cina, Corea del Sud, Thailandia e Singapore.
Apertura sì ma con molti limiti: l'accesso sarà consentito
solo ai viaggi organizzati da tour operator registrati, con un
tetto di 20mila arrivi giornalieri, che garantiscano
l'uso di mascherine anche all'aperto ed altre misure di contenimento dei contagi, quali la sottoscrizione di una
polizza sanitaria per le prestazioni mediche.
La parziale ripresa del turismo internazionale è stata
decisa dal Premier Fumio Kishida a seguito delle
pressioni ricevute dai partiti politici e dai gruppi di interesse, per riattivare un business redditizio che ha subito il contraccolpo della pandemia.