(Teleborsa) - La presidente del Consiglio,
Giorgia Meloni, è arrivata a
Hiroshima domani si aprirà ufficialmente il G7. Sarà la quinta donna a partecipare al vertice. I precedenti sono la Germania con Angela Merkel, il Canada con Kim Campbell nel 1993, il Regno Unito con Margaret Thatcher e Theresa May (Liz Truss non ha fatto in tempo a partecipare a nessun G7). Stati Uniti e Francia non hanno mai avuto presidenti donna. Ai lavori parteciperà però anche la presidente della commissione Ue,
Ursula von der Leyen.
In Giappone anche il presidente americano
Joe Biden. L'Air Force One è atterrato in anticipo rispetto agli orari diffusi dagli organizzatori nipponici del vertice. Con il presidente Usa c'è anche il segretario di Stato,
Antony Blinken. Nel pomeriggio sono attesi il canadese Justin Trudeau, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il primo ministro britannico Rishi Sunak. Il presidente francese Emmanuel Macron dovrebbe arrivare invece domattina poco prima dell'avvio dei lavori.
Nel frattempo, Meloni ha avuto il primo bilaterale con il primo ministro giapponese
Fumio Kishida. "Grazie davvero Fumio, sono molto contenta di essere qui - ha dichiarato la premier -, le mie congratulazioni per la determinazione e la serietà con cui stai gestendo il G7 in un anno sicuramente non facile". "Essendo l'Italia il prossimo presidente del
G7 è fondamentale ancora di più che la nostra
cooperazione sia molto stretta. Noi siamo due potenze regionali che hanno ruoli di responsabilità insieme ai leader del G7, in questa fase è fondamentale che noi lavoriamo insieme per la
sicurezza, e per la
sicurezza economica", ha aggiunto.
Hiroshima si prepara a ricevere i leader dei 7 e dei numerosi paesi invitati da Kishida. Già da ieri elicotteri sorvolano la città e la polizia presidia le strade e i punti nevralgici, a partire dal
Peace Memorial Mueseum in ricordo della tragedia del 6 agosto 1945, davanti al quale da ieri si susseguono proteste, contenute, contro il vertice.