(Teleborsa) - "Alcuni dei ragionamenti che le società quotate facevano anni fa, ad esempio le abbiamo viste spostare in Olanda la loro sede, non prevedeva di muovere la quotazione. Nei moderni sistemi federali, come
Euronext e
Deutsche Borse, la
facilità di movimento della quotazione è maggiore, perché così si resta assoggettati a una sola autorità di vigilanza (spostando sede e quotazione, ndr)". Lo ha affermato
Carmine Di Noia, direttore della Direzione per gli affari finanziari e delle imprese dell'OCSE, all'evento "
Il mercato italiano dei capitali: quale futuro?" presso l'Università Bocconi.
"Il delisting andando su un altro mercato è oggi
un'operazione facile e consentita, senza OPA o altro", ha aggiunto.
Secondo Di Noia, che è stato anche commissario CONSOB in passato, "l'evoluzione nella struttura di mercati rende
inevitabile andare verso un modello di vigilanza centrale a livello europeo".
L'esperto ha detto di pensare un modello come quello del meccanismo di vigilanza unico (SSM), "anche perché siamo in presenza di grandi emittenti cross-border". Di Noia ha comunque esortato ad agire su questo punto, "
senza aspettare un'altra crisi per farlo".