(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente, nella prima sessione del nuovo anno. Sono
pochi gli spunti, per il clima ancora festivo. Sul fronte macroeconomico, l'attenzione è oggi rivolta al Purchasing Managers Index (PMI) manifatturiero dell'Eurozona per il mese di dicembre.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,40%. Il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) si attesta sui valori della vigilia a 71,98 dollari per barile.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +115 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,51%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,54%, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,25%, e senza spunti
Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Il
listino milanese mostra un guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,69%, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 36.638 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,55%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,56%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+2,99%),
Tenaris (+2,30%),
ENI (+1,80%) e
Telecom Italia (+1,54%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferrari, che prosegue le contrattazioni a -0,58%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
D'Amico (+2,48%),
The Italian Sea Group (+1,89%),
GVS (+1,64%) e
WIIT (+1,45%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Philogen, che ottiene -1,03%. Deludente
Mondadori, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
BFF Bank, che mostra un piccolo decremento dello 0,71%.