(Teleborsa) -
SECO ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un
utile netto adjusted di 16,2 milioni di euro, con un incremento del'8,1% rispetto ai 15 milioni ei primi nove mesi del 2022.
I
ricavi passano complessivamente da 144,8 milioni a
162,1 milioni, in crescita di 17,4 mln (+12%). Tale incremento è legato alla crescita dei volumi di vendita nelle aree EMEA, USA e APAC.
Il gross margin passa da 68,1 mln a 80,3 mln (+17,9%), mentre
l’EBITDA adjusted si attesta a 37,3 milioni,
in crescita del 16,4%.
L’EBIT adjusted passa a 24,7 milioni, con un
incremento del 9%.
"I risultati dei primi nove mesi dimostrano la capacità di SECO di crescere anche in complessi contesti di mercato", afferma
Massimo Mauri, Amministratore Delegato di SECO, aggiungendo "l’evoluzione del nostro modello di business verso un’offerta integrata hardware e software è in continuo sviluppo, con l’obiettivo di anticipare i bisogni dei clienti in campi come Edge computing, IoT e data analytics, creando per loro una soluzione tecnologica completa, capace di differenziare il prodotto e restituire un chiaro valore aggiunto".-
L’indebitamento finanziario netto adjusted passa da un debito netto pari a 118,8 milioni al 31 dicembre 2022 a un debito netto pari a 59,7 milioni al 30 settembre 2023.
Sulla base del portafoglio ordini e dei piani produttivi,
SECO si aspetta di registrare un
buon quarto trimestre in termini di ricavi. Nel medesimo periodo, inoltre, il
business Clea è atteso in ulteriore espansione a circa
7 milioni di euro.