(Teleborsa) -
Tutte in calo le principali Borse europee. Giornata "no" anche per il listino milanese, che tuttavia mostra cali meno consistenti, dove si mette in evidenza
TIM dopo l'accordo fra MEF e Kkr sulla rete.
I listini azionari guardano alle banche centrali e, in particolare, alle prossime mosse della Fed dopo il dato sull'inflazione del mese di luglio che ha consolidato le aspettative di uno stop ad ulteriori aumenti dei tassi di interesse nella sua riunione di settembre. L'attenzione degli investitori si concentra anche sull'andamento della crescita economica, dopo i segnali di rallentamento arrivati dalla Cina.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,1. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,29%. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 82,68 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +163 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,19%.
Tra i listini europei fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,64%, scivola
Londra, con un netto svantaggio dello 0,95%, e in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,92%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,77% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share perde lo 0,71%, continuando la seduta a 30.375 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+4,29%) e
BPER (+0,66%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
DiaSorin, che prosegue le contrattazioni a -3,06%.
Spicca la prestazione negativa di
Stellantis, che scende del 2,85%.
Discesa modesta per
Iveco, che cede un piccolo -1,4%.
Pensosa
Tenaris, con un calo frazionale dell'1,30%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Sesa (+1,53%),
Datalogic (+1,48%),
Juventus (+0,97%) e
Pharmanutra (+0,89%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MutuiOnline, che prosegue le contrattazioni a -4,07%.
Seco scende del 2,29%.
Calo deciso per
Cementir, che segna un -1,54%.
Tentenna
Mondadori, con un modesto ribasso dell'1,15%.