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Assogestioni e Consiglio Nazionale dei Commercialisti stringono una partnership in nome della formazione

Economia
Assogestioni e Consiglio Nazionale dei Commercialisti stringono una partnership in nome della formazione
(Teleborsa) - “L’Organo di Controllo nelle Società Quotate”. Si intitola così il nuovo Catch-Up Course targato Assogestioni-Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), illustrato oggi in occasione del convegno di presentazione, presso il Milano LUISS Hub. Con la nascita di questa iniziativa si inaugura una partnership particolarmente strategica tra i due enti, che intende formare una “nuova generazione” di membri del Collegio sindacale. Un ruolo chiave nella corporate governance delle società italiane presenti sul mercato dei capitali che – come precisato nel corso dell’evento – si integra in modo sempre più organico con una funzione come quella del risk management, centrale per lo sviluppo delle aziende del futuro e, in ultima analisi, del mercato dei capitali.

La prima edizione del corso partirà perciò da una riflessione sul ruolo del commercialista. Molto più di un esperto contabile o revisore dei conti, funzioni per altro demandate per legge a società esterne nelle quotate, ma un faro per la proprietà e il Consiglio in materia di gestione del controllo interno e del rischio.

Alle cinque giornate di formazione di cui è composto il programma, la prima il 7 novembre prossimo, parteciperanno, oltre a esperti della categoria, un pool di accademici, rappresentanti delle autorità, legali, manager e attori del mondo finanziario per dare un quadro completo del “sindaco del futuro”, spaziando dal ruolo del Collegio nella corporate governance, alle responsabilità civili e al risk management, fino ad arrivare a temi di più ampio respiro come il rapporto con i mercati e l’integrazione dei fattori di sostenibilità. Un approccio che guarda alle competenze di dettaglio, così come al quadro generale per restituire la complessità della professione e insieme la necessità della costruzione di una vision sul ruolo del commercialista all’interno del tessuto socioeconomico del Paese.

“Il capitale umano e la formazione sono da sempre centrali per Assogestioni”, ha commentato Fabio Galli, Direttore Generale Assogestioni. “Il risparmio gestito è ‘un’industria di persone’ dove l’innovazione e la crescita sono legate a doppio filo allo sviluppo delle competenze, in relazione e condivisione con tutti gli attori del sistema economico. La partnership con il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili rappresenta un’opportunità per l’Associazione di contribuire alla crescita delle professionalità in materia di governo aziendale ed estendere una formazione di eccellenza specificamente dedicata ai dottori commercialisti in aggiunta al Catch-Up Programme di Assogestioni”, ha osservato.

“L’avvio di questo progetto condiviso prende le mosse dalla consapevolezza che occorre indirizzare verso gli incarichi da ricoprire all’interno di società quotate, nella veste di componenti dell’organo di controllo, ma anche in quella di amministratori indipendenti, professionisti competenti in grado di rispondere al meglio alle esigenze di una economia e di mercati in continua evoluzione anche nella prospettiva della internazionalizzazione. In presenza di una normativa altamente specialistica e in continua, capillare evoluzione e considerato che le funzioni svolte dall’organo di controllo in una società quotata sono caratterizzate da un elevato grado di tecnicismo e complessità, il corso che abbiamo organizzato è finalizzato a perseguire i dichiarati obiettivi di ‘preparare’ anche nuovi professionisti che si rendano disponibili ad accettare tali incarichi con le competenze necessarie”, ha dichiarato Elbano de Nuccio, presidente CNDCEC.
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