(Teleborsa) - Un ondata di
caldo soffocante è quella che sta avvolgendo l'intero
emisfero settentrionale del pianeta colpendo
Europa,
Cina e
Stati Uniti dove sono previste temperature record per questo fine settimana. Diverse nazioni europee, tra cui Francia, Germania, Italia, Spagna e Polonia, stanno sperimentando temperature roventi. L'
Agenzia spaziale europea sul suo sito web fa sapere che il termometro potrebbe arrivare fino a 48 gradi Celsius in
Sicilia e in
Sardegna, con quelle che potrebbero essere "potenzialmente le temperature più calde mai registrate in Europa".
La colpa, spiegano diversi servizi meteorologici europei, è dell'
anticiclone chiamato Cerberus, giunto dal deserto Sahara, che si sta espandendo verso Nord e dovrebbe durare altri cinque giorni. Il caldo spietato di Cerberus sta colpendo in particolare
Grecia,
Spagna,
Italia e
Turchia. Il suo effetto si aggiunge a quello del fenomeno climatico noto come El Nino, tornato a manifestarsi da poche settimane dopo sette anni. Anche nel
Nord Africa il caldo è soffocante e il servizio meteorologico marocchino ha emesso un allarme rosso per il Sud del paese.
Allarmi per ondate di caldo estremo sono stati lanciati negli
Usa per oltre 100 milioni di americani con il
National Weather Service che prevede condizioni particolarmente pericolose in Arizona, California, Nevada e Texas. Anche alcune regioni della
Cina, inclusa la capitale
Pechino, stanno registrando temperature particolarmente elevate e una compagnia elettrica cinese ha dichiarato che la sua produzione di energia in un solo giorno ha raggiunto un livello record lunedì scorso. Intanto secondo l'agenzia spaziale statunitense
Nasa e il
Copernicus Climate Change Service dell'Unione Europea il mese scorso è stato il giugno più caldo mai registrato.
In Italia dopo Cerbero potrebbe arrivare già da domenica il
nuovo anticiclone Caronte. Si tratta di seconda ondata di
caldo africano con temperature roventi che di giorno raggiungono facilmente i 35-37 gradi su molte città e anche di più sulla
Sardegna. Il progressivo aumento delle temperature previsto nei prossimi giorni ha portato il Ministero della Salute, secondo il sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute, a sollevare il livello di allerta a
Cagliari che diventa arancione (livello 2) per la giornata di venerdì 14 luglio.
Con l'allerta di livello 2, le temperature elevate e le condizioni meteorologiche possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibile. I Servizi sanitari e sociali del Comune sono in fase di allerta. Dieci le città italiane, invece, da bollino rosso oggi: Bologna, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma, Viterbo, Campobasso e Pescara
(Foto: © Aleksandr Papichev/123RF)