(Teleborsa) - L’
INPS non ha ancora pubblicato il calendario dei pagamenti per l’Assegno Unico Universale (AUU), il sostegno economico destinato alle famiglie con figli a carico. Tuttavia, l’Istituto ha confermato tramite i propri canali social che
gli accrediti non subiranno ritardi e verranno effettuati come di consueto:
a metà mese per chi è già beneficiario e verso fine mese per i nuovi richiedenti. Le domande degli utenti sul profilo Facebook "INPS Famiglia" hanno trovato risposta: "Le date del calendario pagamenti sono orientative, e generalmente gli accrediti avvengono entro la fine del mese".
L’assenza del calendario è dovuta alla necessità di ricalcolare gli importi spettanti, in considerazione delle novità normative introdotte nel 2025. Dal 2025, l’assegno unico diventa più semplice da gestire per le famiglie già beneficiarie. Non sarà necessario presentare nuovamente la domanda, ma
è obbligatorio aggiornare l’ISEE entro il 28 febbraio 2025 per garantire l’erogazione corretta. L’INPS ha inviato email informative per guidare gli utenti all’uso della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata disponibile sul portale dedicato. Un’altra innovazione rilevante è l’introduzione del Sistema Unico di Gestione IBAN (SUGI), che facilita l’aggiornamento delle coordinate bancarie per ricevere le prestazioni INPS, compreso l’assegno unico.
Nonostante l’incertezza iniziale causata dal ritardo nella pubblicazione del calendario,
l’INPS conferma che i pagamenti saranno regolari. Le modifiche normative introdotte nel 2025 mirano a rendere il p
rocesso più automatico e meno oneroso per le famiglie, garantendo al contempo maggiore precisione nei calcoli degli importi.