(Teleborsa) -
S&P Global Ratings ha
abbassato il rating del colosso francese del lusso
Kering ad
"A-/A-2" da "A/A-1". Alla base del giudizio ci sono principalmente due eventi accaduti nelle scorse settimane.
Il 4 aprile 2024, Kering ha annunciato di aver
acquisito un immobile a Milano per 1,3 miliardi di euro, in linea con la sua strategia volta a proteggere luoghi iconici chiave per i suoi marchi, come la recente acquisizione di proprietà strategiche a New York City nel gennaio 2024 e a Parigi nel 2023.
Inoltre, Kering ha fornito alcune
informazioni preliminari sui risultati del primo trimestre, che saranno pubblicati il 23 aprile 2024, in cui il gruppo stima che i ricavi per il primo trimestre siano diminuiti di circa il 10% su base annua, principalmente perché i ricavi sono diminuiti in modo significativo per il marchio Gucci, con vendite previste in calo di quasi il 20% rispetto al primo trimestre del 2023.
S&P ha quindi rivisto lo scenario di base principalmente per tenere conto di una
certa pressione aggiuntiva sulla performance operativa di Kering e per tenere conto delle
spese discrezionali aggiuntive dopo l'acquisizione a Milano, e ora stima che il rapporto debito/EBITDA rimarrà superiore a 2 volte nell'orizzonte di previsione fino al 2025.
L'
outlook stabile riflette l'aspettativa che la performance operativa dovrebbe migliorare gradualmente attraverso la strategia di risanamento del marchio Gucci, con una generazione di free operating cash flow (FOCF) che rimarrà superiore a 3 miliardi di euro nel 2024 e 2025 e un debito/EBITDA leggermente superiore 2,5x alla fine del 2024 prima di migliorare a 2,2x-2,4x nel 2025.