Facebook Pixel
Milano 22-nov
33.495 +0,60%
Nasdaq 22-nov
20.776 +0,17%
Dow Jones 22-nov
44.297 +0,97%
Londra 22-nov
8.262 +1,38%
Francoforte 22-nov
19.323 +0,92%

Rider, Eurocamera e Consiglio Ue trovano intesa su nuove norme

Economia
Rider, Eurocamera e Consiglio Ue trovano intesa su nuove norme
(Teleborsa) - Fumata bianca (dopo lo stop dello scorso dicembre) delle istituzioni Ue sulla direttiva Ue per i lavoratori delle piattaforme, come fa sapere via X la relatrice del testo per l'Eurocamera, l'eurodeputata Elisabetta Gualmini, in quota Pd. Le nuove misure - messe a punto per migliorare le condizioni di lavoro di lavoratori come rider e autisti che lavorano per giganti dell'economia digitale - dovrebbero interessare una platea di oltre 30 milioni di lavoratori in Europa.

Obiettivo della direttiva, garantire che i rider e autisti e altri lavoratori della nuove app digitali vedano il loro status lavorativo riconosciuto, evitando così i casi di lavoro autonomo fittizio.

Le nuove regole introducono una presunzione di rapporto di lavoro subordinato (in contrapposizione al lavoro autonomo) che scatta in presenza di elementi che indichino controllo e direzione. L'onere della prova spetterà alla piattaforma, il che significa che quando la piattaforma vuole confutare la presunzione, spetta a lei dimostrare che il rapporto contrattuale non è un rapporto di lavoro

Il testo concordato introduce inoltre le prime norme europee sull'uso dell'intelligenza artificiale sul posto di lavoro: garantendo, ad esempio, che una persona non possa essere licenziata sulla base di una decisione presa da un algoritmo o da un sistema decisionale automatizzato. Le piattaforme dovranno infatti garantire il controllo umano su decisioni importanti che influiscono direttamente sui lavoratori.
Condividi
```