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Stabile la Borsa di New York

L'attenzione degli investitori resta sempre concentrato sulle prossime mosse della Federal Reserve

Commento, Finanza
Stabile la Borsa di New York
(Teleborsa) - A Wall Street, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 37.936 punti, mentre, al contrario, l'S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.892 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,23%); sulla stessa tendenza, sale l'S&P 100 (+0,86%).

Il focus è sulle trimestrali dopo che Netflix ha annunciato un record di nuovi utenti nel quarto trimestre (+13,1 milioni). L'attenzione degli investitori resta sempre concentrato sulle prossime mosse della Federal Reserve, mentre si affievoliscono le ipotesi di un primo taglio dei tassi d'interesse, già a marzo.

Gli addetti ai lavori attendono la lettura preliminare del PIL del quarto trimestre, in calendario domani 25 gennaio, ed i redditi personali e le spese per i consumi di dicembre che comprendono anche il dato PCE sull’inflazione, atteso venerdì. che daranno ulteriori indicazioni alla Fed in vista delle decisioni sui tassi.

Telecomunicazioni (+1,78%), informatica (+1,60%) e finanziario (+0,76%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti utilities (-1,49%), materiali (-0,96%) e beni di consumo per l'ufficio (-0,79%).

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Boeing (+2,04%), Microsoft (+1,41%), Chevron (+1,26%) e American Express (+1,04%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Verizon Communication, che ottiene -1,63%.

Fiacca Dow, che mostra un piccolo decremento dell'1,19%.

Discesa modesta per Johnson & Johnson, che cede un piccolo -0,85%.

Pensosa Nike, con un calo frazionale dello 0,82%.

Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Netflix (+12,44%), ASML Holding (+10,06%), Advanced Micro Devices (+6,27%) e Applied Materials (+4,69%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Baker Hughes Company, che prosegue le contrattazioni a -4,11%.

Scende Datadog, con un ribasso del 3,81%.

Sotto pressione GE Healthcare Technologies, che accusa un calo del 2,86%.

Scivola Vertex Pharmaceuticals, con un netto svantaggio del 2,60%.
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