(Teleborsa) -
Dopo un avvio positivo, Wall Street vira in ribasso e prosegue il rosso delle ultime sedute, con l'attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali e alla dichiarazioni di esponenti della Federal Reserve per avere indicazioni sulla tempistica della riduzione dei tassi. Ieri il presidente della Fed,
Jerome Powell, ha affermato che i recenti dati sull'inflazione non hanno dato ai banchieri quella fiducia per allentare la stretta, sottolineando che la banca centrale statunitense
potrebbe dover mantenere tassi più alti più a lungo di quanto si pensasse in precedenza.
Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 42% per un
taglio di almeno 25 punti base a luglio, mentre la percentuale di chi vede un abbassamento del costo del denaro a giugno è di appena il 16%.
Sul
fronte macroeconomico, nell'ultima settimana le richieste di mutui negli Stati Uniti sono
risultate in aumento del 3,3%; le scorte di petrolio settimanali sono
salite di 2,7 milioni di barili nell'ultima settimana.
Tra chi ha pubblicato la
trimestrale prima dell'apertura del mercato,
Travelers ha
segnalato un utile del primo trimestre in rialzo con guadagni da investimenti e sottoscrizioni,
Abbott ha
migliorato le previsioni su vendite ed EPS per l'intero esercizio e
VinFast ha
comunicato che i ricavi sono triplicati a 303 milioni di dollari nel primo trimestre.
Guardando ai
principali indici di Wall Street, il
Dow Jones continua la seduta con un leggero calo dello 0,38%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 5.016 punti. Variazioni negative per il
Nasdaq 100 (-1,24%); sulla stessa linea, in frazionale calo l'
S&P 100 (-0,7%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
utilities. Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti
informatica (-1,44%),
beni industriali (-1,03%) e
beni di consumo secondari (-0,78%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
United Health (+2,79%),
Goldman Sachs (+1,51%),
Nike (+0,93%) e
McDonald's (+0,79%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Travelers Company, che prosegue le contrattazioni a -8,10%. Calo deciso per
Intel, che segna un -2,18%. Fiacca
Caterpillar, che mostra un piccolo decremento dell'1,49%. Discesa modesta per
Amazon, che cede un piccolo -1,22%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Lululemon Athletica (+1,74%),
Regeneron Pharmaceuticals (+1,57%),
Atlassian (+1,16%) e
American Electric Power Company (+1,12%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
ASML Holding, che continua la seduta con -8,07%. In apnea
Applied Materials, che arretra del 5,15%. Tonfo di
Old Dominion Freight Line, che mostra una caduta del 4,99%. Lettera su
Autodesk, che registra un importante calo del 4,91%.