(Teleborsa) -
Le stime del governo sul PIL contenute in manovra
"sono obiettivi importanti, il +0,8% di quest'anno sarà probabilmente marginalmente rivisto verso +0,7% mentre per quanto riguarda l'obiettivo di crescita reale di
1,2 punti nel 2024 noi riteniamo che benché sia un obiettivo sfidante sia tuttavi
a raggiungibile".
Lo ha detto la presidente dell'Ufficio Parlamentare di Bilancio, Lilia Cavallari, intervistata a SkyTg24 Economia. Questo, ha aggiunto, "se si verificano alcune condizioni, la più importante è la realizzazione degli investimenti del Pnrr per il 2024" che "dalle nostre stime portano circ
a 0,8 punti di maggiore crescita nel 2024".In ogni caso, ha aggiunto Cavallari, per l'anno prossimo "
c'è cautela nelle previsioni ufficiali sul PIL nominale e quindi nelle previsioni sull'inflazione. Quindi anche se l'economia 2024 non dovesse crescere dell'1,2%,
ma qualcosa meno, questo non creerebbe tensioni nella finanza pubblica""È importante la capacità di stabilizzare il debito nel triennio.
Il debito è il fardello principale ed è importante mantenerlo su un sentiero decrescente per il peso che ha sull'economia italiana", ha osservato la presidente dell'Ufficio Parlamentare di Bilanci.
"Per il prossimo triennio - ha ricordato - il costo degli interessi sul debito è nell'intorno di 100 miliardi l'anno e anche un aumento di solo 1 punto dei tassi d'interesse può far aumentare la spesa per interessi di
20 miliardi l'anno", ha proseguito.