(Teleborsa) -
Wall Street è contrastata, con gli investitori che si muovono in maniera cauta in attesa dei dati sull'inflazione e della riunione della
Federal Reserve della prossima settimana. Nel frattempo, la
Bank of Canada ha aumentato il tasso di riferimento overnight al 4,75%, il livello più alto degli ultimi 22 anni, contro attese degli analisti per tassi fermi al 4,50% nella riunione odierna.
Sul
fronte macroeconomico,
è aumentato il deficit commerciale americano nel mese di aprile 2023, sono risultate ancora
in diminuzione le domande di mutuo, e
sono diminuite le scorte di greggio nell'ultima settimana.
Guardando i
principali indici, sale il
Dow Jones con un +0,25%, mentre, al contrario, resta piatto l'
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 4.278 punti. In ribasso il
Nasdaq 100 (-1,1%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l'
S&P 100 (-0,46%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i
settori energia (+2,54%),
utilities (+1,51%) e
beni industriali (+1,30%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-1,28%),
informatica (-1,01%) e
beni di consumo secondari (-0,46%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Caterpillar (+3,83%),
Goldman Sachs (+2,60%),
Chevron (+2,05%) e
Dow (+1,81%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Microsoft, che prosegue le contrattazioni a -2,74%. Giiù
Merck, che segna un -2,31%. negativa
Visa, che negozia con un -1,9%.
Salesforce è in ribasso, riportando un -2,63%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Warner Bros Discovery (+5,38%),
Microchip Technology (+4,06%),
NXP Semiconductors (+3,38%) e
Globalfoundries (+3,12%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Datadog, che continua la seduta con -6,77%. Pessima performance per
DexCom, che registra un ribasso del 4,75%. Sessione nera per
ANSYS, che lascia sul tappeto una perdita del 4,68%. In perdita
Workday, che scende del 4,67%.