(Teleborsa) - Nel 2022 nel mondo sono state immatricolate
66,2 milioni di auto nuove (-0,1% rispetto al 2021), un livello ancora molto al di sotto dei livelli pre-pandemia del 2019 (quando furono registrate 74,9 milioni di unità). Le immatricolazioni nella
regione europea sono diminuite del 10,4% nel 2022 a 12,8 milioni di unità, influenzate dalla carenza di semiconduttori e dal conflitto russo-ucraino. Sono alcuni dei numeri contenuti nell'
Economic and Market Report di
Acea, l'Associazione europea dei costruttori.
Nonostante un leggero rimbalzo nell'ultimo trimestre del 2022, anche i volumi di vendita per l'intero anno in
Nord America sono diminuiti dell'8,7% rispetto al 2021, a 12,7 milioni di unità. In calo anche le vendite di autovetture in
Giappone (-5,1% rispetto al 2021), a causa dell'aumento dei prezzi dell'energia combinato con il deprezzamento dello yen. La domanda in
Cina è invece aumentata del 7,6% su base annua a 21,7 milioni di auto vendute, grazie anche alla fine degli incentivi governativi nel 2022 che ha anticipato la domanda.
Sul fronte della
produzione, invece, nel 2022 nel mondo sono state prodotte in tutto il mondo oltre 68 milioni di autovetture, con un aumento del 7,9% rispetto all'anno precedente. Nonostante un aumento del 7,1% nella produzione di automobili dell'
UE, i volumi complessivi in ??Europa sono diminuiti dell'1,6%, risentendo del crollo dei
mercati russo e
ucraino. La produzione di auto in Nord America è aumentata del 10,3% nel 2022 a 10,4 milioni di unità, trainata principalmente dalla forte domanda negli Stati Uniti.
Con la revoca dei
blocchi e con la domanda fortemente stimolata dagli
incentivi governativi, la produzione automobilistica cinese è aumentata dell'11,7% lo scorso anno, con 23,2 milioni di veicoli costruiti, che rappresentano il 34% della produzione globale. Spinta dalla robusta domanda interna e dalla maggiore fiducia dei consumatori, la produzione automobilistica
indiana invece ha raggiunto i 4,3 milioni di unità nel 2022, con una forte crescita del 21,6%.