(Teleborsa) -
"L’Ucraina è pronta a firmare l’accordo sulle terre rare. Riprenderemo il canale di Panama. Vogliamo accogliere il popolo della Groenlandia". Sono alcuni dei passaggi del discorso del Presidente Usa T
rump al Congresso sullo Stato dell’Unione dove non manca l'ammissione sul fatto che i dazi creeranno qualche scompiglio", ma sottolinea serviranno "
a proteggere i posti di lavoro americani" e "l’anima del nostro Paese". "Abbiamo realizzato più in 43 giorni di quanto la maggior parte delle amministrazioni realizzi in 4 o 8 anni, e abbiamo appena iniziato. Torno in quest'aula stasera per riferire che lo slancio dell'America è tornato. Il nostro spirito è tornato. Il nostro orgoglio è tornato. La nostra fiducia è tornata. E il sogno americano sta crescendo, più grande e migliore che mai. Il sogno americano non è stoppabile e il nostro Paese é sull'orlo di una rimonta come il mondo non ha mai visto e forse non vedrà mai più", incalza il tycoon sottolineando che "nelle ultime 6 settimane ho firmato quasi 100 ordini esecutivi e ho intrapreso più di 400 azioni esecutive per ripristinare il buon senso, la sicurezza, l'ottimismo e la ricchezza in tutta la nostra meravigliosa terra.
Il popolo mi ha eletto per fare questo lavoro e lo sto facendo".Intanto, Reuters riferisce che l'a mministrazione Trump e
l'Ucraina hanno in programma di firmare l'accordo sui minerali che era saltato dopo il disastroso incontro nello Studio Ovale.E segnali distensivi arrivano anche da Zelensky: "Per porre davvero fine alla guerra è importante che i rapporti di partenariato con l'America siano normali. Nessuno di noi vuole una guerra senza fine. L'Ucraina sarà sempre grata all'America", dice il presidente ucraino y nel consueto messaggio serale