(Teleborsa) - Il vice ministro dell'economia,
Maurizio Leo, ha dichiarato che sul disegno di legge di bilancio, con misure per 24 miliardi in buona parte in deficit, "avevamo l'esigenza di non avere riscontri negativi, sui mercati, e così fortunatamente è stato con le
agenzie di rating. Anche la Commissione europea ha dato riscontro positivo". Intervenendo all'incontro "Asvis live" Leo ha aggiunto: "abbiamo introdotto interventi mirati con le risorse a disposizione, concentrate sui redditi medio bassi con il taglio del cuneo fiscale e la rimodulazione delle aliquote Irpef che contestualmente portiamo avanti con il decreto attuativo della delega fiscale. Nel 2024 avremo un sistema a tre aliquote, 23%, 35% e 43%".
Per compensare l'alleggerimento fiscale derivante dal riordino delle
aliquote Irpef sui
redditi più elevati "è stata introdotta una franchigia di 260 euro sulle detrazioni, escluse quelle sanitarie, per i redditi superiori a 50.000 euro".
Nel percorso di attuazione della
delega fiscale "interverremo anche sulla
fiscalità ambientale" nello specifico nel decreto legislativo sul riordino delle accise, ha poi spiegato il vice ministro. Sulla questione dei
sussidi dannosi per l'ambiente, per i quali Asvis chiede l'eliminazione, Leo ha spiegato che "si interverrà gradualmente. Dobbiamo agire con attenzione, quei sussidi non possono essere eliminati dall'oggi al domani perché questo creerebbe problemi al sistema produttivo".