(Teleborsa) - La presidente del Consiglio,
Giorgia Meloni, ha annunciato che la prossima riforma riguarderà la
burocrazia. In una lunga intervista con il direttore de Il Giornale
Alessandro Sallusti in occasione dei
50 anni della testata fondata da Indro Montanelli, Meloni ha dichiarato che dopo il premierato, l'autonomia e la giustizia, a breve sarà la volta "della burocrazia".
Meloni ha riribadito la sua soddisfazione per il risultato delle
elezioni europee – "non solo di Fratelli d'Italia, ma della maggioranza" – e ha allontanato le ipotesi di una possibile crisi all'interno della maggioranza. "Non è vero che se un partito cresce, diventa un cannibale dell'altro – ha spiegato –. Si riavvicina il sistema del
bipolarismo. Vedo un rischio radicalizzazione a sinistra, mentre l'elettorato moderato si è spostato verso il centrodestra".
Sempre nel contesto europeo secondo la presidente del Consiglio è necessario "organizzare un fronte alternativo alla
sinistra. Il gruppo dei Conservatori è diventato il terzo gruppo per numero di parlamentari in Europa". "Tutti sanno il ruolo che spetta all'Italia, uno dei Paesi fondatrici dell'
Unione europea. Un ruolo di massimo rango che io intendo rivendicare", ha aggiunto.
Meloni è poi tornata all'ultimo
G7 di
Borgo Egnazia, definendolo un successo. "Tutti ci hanno fatto i complimenti per uno dei G7 meglio riusciti della storia del G7", ha dichiarato Meloni.