(Teleborsa) -
Chiusura positiva per i mercati europei, che tuttavia perdono terreno nell'ultima parte di seduta. A spingere gli acquisti, dalla mattinata, sono stati i dati macro:
l'inflazione dell'area euro è calata più delle attese a settembre, al 4,3% (+0,3% m/m) dal 5,2% di agosto, mettendo a segno il minimo da ottobre 2021. In Italia, in controtendenza con le principali economie dell'area euro, l'inflazione è calata meno delle attese, passando al 5,3% dal 5,4% di agosto sull'indice nazionale. "L'inflazione italiana calerà nei mesi finali dell'anno per via di effetti base favorevoli sulla componente energia ma probabilmente meno delle attese", hanno commentato gli analisti di Intesa Sanpaolo.
I
rendimenti dei Titoli di Stato della zona euro sono stati in calo nella seduta odierna, anche se i flussi odierni in acquisto, supportati dai dati sui prezzi migliori delle previsioni, non consentono di recuperare i rialzi accumulati nelle scorse sedute. In questo contesto, il Tesoro ha annunciato le cedole minime del BTP valore in collocamento da lunedì: 4,1% per i primi tre anni e 4,5% per gli ultimi due, implicando un extra rendimento rispetto al BTP a 5 anni di riferimento.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,058. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,63%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,93%) si attesta su 90,85 dollari per barile.
Lo
Spread migliora, toccando i +190 punti base, con un calo di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il
rendimento del BTP decennale pari al 4,73%.
Tra le principali Borse europee bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,41%, resta vicino alla parità
Londra (+0,08%), e sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,26%.
Lieve aumento per la
Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,29% a 28.244 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.107 punti. Buona la prestazione del
FTSE Italia Mid Cap (+1,28%); con analoga direzione, in rialzo il
FTSE Italia Star (+1,46%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buona performance per
DiaSorin, che cresce del 2,25%. Sostenuta
Prysmian, con un discreto guadagno dell'1,81%. Buoni spunti su
Campari, che mostra un ampio vantaggio dell'1,78%. Ben impostata
Inwit, che mostra un incremento dell'1,72%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banco BPM, che termina la seduta con -1,80%. Sotto pressione
Tenaris, che accusa un calo dell'1,77%. Scivola
Iveco, con un netto svantaggio dell'1,53%. Sottotono
Saipem che mostra una limatura dell'1,50%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Ariston Holding (+4,94%),
Danieli (+4,26%),
Reply (+4,15%) e
Brunello Cucinelli (+3,97%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca Popolare di Sondrio, che continua la seduta con -2,01%. Deludente
Juventus, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
Pharmanutra, che mostra un piccolo decremento dell'1,01%. Discesa modesta per
Antares Vision, che cede un piccolo -1,01%.